mercoledì 11 novembre 2009

Improvvisi tra Napoli e Rimbaud

Il concerto di ieri ha avuto 2 spettatori. Le cui mani hanno pescato dall'urna, nell'ordine, i seguenti argomenti da trasformare in musica:

Un cuore semplice

Psicopatologia della violenza

Napoli

L'oceano

Stavolta il pubblico ha decretato la maggior bellezza delle sonate improvvisate ispirate al primo e al terzo argomento. Passano dunque gli ottavi di finale Un cuore semplice e Napoli.

Nell'intervallo tra una sfida musicale e l'altra, essendo il 10 novembre, si è commemorato Arthur Rimbaud, morto a Parigi lo stesso giorno, nel 1891*. Palasciano ha letto di Rimbaud, enfant prodige della letteratura francese, che si stufò a ventun anni di poetare, la poesia I poveri in chiesa, scritta a sedici anni, e la prima ottantina di versi dal poemetto Sole e carne, scritta addirittura a quindici.

Quanto al gioco degli spunti forniti del pubblico, ha fruttato tre pièce, dedicate rispettivamente al Viaggio, a Rimbaud e alla Sigaretta (quest'ultima finente in una marche funèbre).



Fumoir a bordo del Titanic.

Con il quarto concerto si è conclusa la fase degli ottavi di finale, dove hanno gareggiato sedici argomenti. La prossima settimana, lunedì 16 (ore 20.30) e martedì 17 (ore 16.30), sempre in Capua, a Palazzo Fazio, si terranno i quarti di finale.

Qui il calendario intero, e il programma comune a ogni concerto; qui tutti i dettagli sulla presente edizione, nonché sulle passate, di Toccata e fuga.



* Diciotto giorni dopo, moriva Ferdinando Palasciano (13 giugno 1815 - 28 novembre 1891).

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