21 giugno 2021

Un viaggio tra acque, selve, sogno ed oltre

Comunicato stampa sulla puntata n. 10 de L'idea dell'uomo. Vi preghiamo di pubblicarlo ovunque; e grati vi saremo, all'eterno e all'estremo.


Prosegue coi suoi incontri all'aperto per menti aperte, o anche un po' chiuse purché non a chiave, il XIV festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia "L'idea dell'uomo", in cui l'Accademia Palasciania ripropone le più belle lezioni-spettacolo dei suoi festival-laboratori precedenti.

La puntata n. 10, tratta da "Oniricon" (2017), si terrà domenica 27 giugno 2021 alle ore 18.15 come sempre a ingresso gratuitoa Capua, di nuovo nella novissima piazza Schönberg e precisamente nella zona dei tavoli da picnic, lato via Malpica (ma sul navigatore non cercate via Malpica, o finirete a Napoli, bensì via Umberto D'Aquino).

Titolo: "Le amazoniche sirene nell'orecchio di Orellana". Perché «amazoniche» con una «z»? la risposta si trova in un'ecloga che sarà citata da Marco Palasciano nel quiz introduttivo. La lezione proseguirà in forma di viaggio alla ricerca del mitico paese di El Dorado, ricerca speculare a quella dell'Oro filosofico, allegoria della verità ultima: chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo? e soprattutto – direbbe un celebre principe – «per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare»? Questa «semplice informazione» non potrà esserci data da alcun vigile urbano, né da Urbano II o dai cavalieri da lui inviati alla ricerca dell'arca perduta, bensì dal nostro stesso spirito purché abbastanza vigile. Ma poiché non si può vigilare mentre si dorme, e la vita – insegna il Siglo de Oro – è sogno, come andrà a finire? Quanto all'oro bramato da Pizarro e Orellana, la risposta è nell'anagramma di «come andrà a finire»: «America da inferno». Piú precisamente, il Sudamerica del XVI secolo.

Si consiglia di portare con sé una sedia pieghevole, poiché per sedersi vi sono in loco solo un muretto e le panche tutt'uno coi due tavoli, le quali si trovano talvolta già occupate.

Per il programma completo de "L'idea dell'uomo" vedi il blog dell'Accademia Palasciania.

16 giugno 2021

Una puntata oziosa, sol per ridere

Comunicato stampa sulla puntata n. 9 de L'idea dell'uomo. Vi preghiamo di pubblicarlo ovunque; e grati vi saremo, all'eterno e all'estremo.
 

A ospitare il prossimo incontro dell'Accademia Palasciania sarà una piazza-giardino: quella di rione Eucalyptus (sita a circa cento metri dalla stazione ferroviaria di Capua), da poco intitolata a Nikolaus von Schönberg, una cui lettera spinse Copernico a divulgare la teoria eliocentrica.

Si terranno infatti tutte all'aperto, qui o altrove, come sempre a ingresso gratuito, le restanti puntate del XIV festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia "L'idea dell'uomo", in cui si replicano le più belle lezioni-spettacolo di Marco Palasciano del decennio 2009-2019: una per ciascun festival-laboratorio passato.

La puntata n. 9 si terrà alle ore 17.45 di sabato 19 giugno 2021 in piazza Schönberg – precisamente nella zona dei tavoli da picnic, lato via Malpica – e consisterà nella replica di "Riso. Uomini-bestia e paurelle d'eroi" (titolo che è l'anagramma di "Teoresi. O sublime idea, l'iperuranio!"), dal festival-laboratorio dedicato alla rivisitazione palascianiana delle nove Muse: "Maieuticon" (2016).

Nello specifico si tratterà di Talìa (Musa dello spasso basso e crasso), che ridendo e scherzando fa la spola – al suon della trombetta di Barbariccia – tra i due poli del mondo emozionale, amore e orrore, in barba alle sorelle Èrato (Musa dell'etica e dell'erotica) e Melpòmene (Musa della catàbasi e della catarsi); e molto altro combina, a partire dall'utilizzo incongruo dei paperi, su cui Gargantua docet. Il tutto sarà integrato da momenti di laboratorio di teatro comico e giochi vari.

Si consiglia di portare con sé una sedia pieghevole, poiché per sedersi vi sono in loco solo un muretto e le panche tutt'uno coi due tavoli, le quali si trovano spesso già occupate da indigeni in diporto; tuttavia non c'è rischio di assembramento, dato che di norma a tali lezioni partecipa sì e no una decina di persone.

Per ristorarsi a margine dell'evento, o nell'intervallo tra le sue due parti, si potrà fare un salto alla caffetteria della stazione.

Nell'attesa del 19 giugno, chi non conosca piazza Schönberg può vederla nel video a essa dedicato in YouTube: "Un locus amœnus, un nome, un racconto, una festa".

Per il programma completo de "L'idea dell'uomo" vedi il blog dell'Accademia Palasciania.