giovedì 3 settembre 2009

Sonetto genetliaco e catasterico

Riportiamo, di Marco Palasciano, ·la poesia genetliaca dedicata ·a un nostro caro Socio Ornamentale, ·di fronte alla cui anima altre stanno ·veramente come candele al sole. ·Mai ci mentì, né inferse colpo vile, ·né tantomeno ci baciò le pile ·per trarre avanzo da fittizio affetto. ·Nell'arte avanza; e noi n'abbiam piacenza, ·come speriamo lui d'un tal sonetto.


Sonetto
per il compleanno di Cristiano


3 settembre 2009


Il mandolier Cristiano è animo alato;
e non dico ruspante nei pollai,
né calante a frugare nei carnai
che lascia il puma quando s’è saziato.

Per l’etra si sbalestra icàrio; e il piato
cetraccompagna delle stelle e i lai,
esse prigioni ai cristallini ovai
ove ogni astro sta fermo incapsulato.

Ma ventisette ridono e non piangono,
nella costellazione della Torta;
e dal suo soffio attendono il nirvana.

Cristiano, auguri! un puff, e in nihil si frangono;
ed or ch’ogni candela urania è morta,
stai tu anti il buio a far da stella umana.




Bogdan Doru, Winged guitar.

1 commento:

Anonimo ha detto...

[Commento di Anfiosso del 3 settembre 2009]

Potendo, augurj anche da parte mia;
Ma "mandolier" si può saper che sia?


[Commento di Marco Palasciano del 3 settembre 2009]

Un mandoliere è un sonator di mandola;
la mandola appartiene alla famiglia
della chitarra, che Cristiano suona;
e il suo cognome a «Mandola» somiglia.