Antonio Moresco; cfr. Inf. I, 22-27.
Comunicato relativo all’evento
Antonio Moresco e il suo romanzo-mondo
«Canti del caos»
Antonio Moresco e il suo romanzo-mondo
«Canti del caos»
I classici del domani sono quegli autori destinati già da oggi, con evidenza devastante, a esserlo; e non è di tutti i giorni poterne incontrarne qualcuno dal vivo. Ma ecco: venerdí 9 ottobre 2009, alle ore 18.30, si terrà nel casertano, a Capua, un incontro da ricordare. Cooperativa culturale Capuanova, Accademia Palasciania e Librerie Uthòpia presentano l’evento, intitolato per esteso Poesia e pornografia, feti e pianeti, / sogno e commedia, mostri e metafisica, / Dio e il papa, merda e luce, amore e strage: / Antonio Moresco e il suo romanzo-mondo «Canti del caos». Sul palco pianofortato della sala grande di Palazzo Fazio (Capua, via Seminario), la persona di Antonio Moresco, umile e alta piú che ogni altra anima scrittoria dell’Italia contemporanea, sarà accolta dal fiore della comunità artistica e culturale del casertano e da un pubblico che si spera vario e vasto, per non lasciare una così bella occasione perdersi nel vento con le foglie lievi e le profezie della Sibilla.
E profetico, novo, strano, e ricco di spaventosa bellezza è il libro di Moresco che in realtà è tre libri in uno, a sua volta parte di un trittico di opere che comprenderà Gli esordi, Canti del caos, e Gli increati che l’artista inizia ora a scrivere e porterà avanti finché avrà vita. Pochissimi sono gli autori di opere-mondo al mondo; e in Italia la letteratura nana eclissa nel panorama venditorio e critico, naturalmente, tutto ciò che esula dal nanistico; ecco dunque come, esordito a quarantacinque anni dopo una marea di rifiuti, a sessanta Moresco, il Dante del Duemila o perlomeno uno dei maggiori scrittori italiani viventi, è tuttora sconosciuto ai piú, grazie alla sua santa ingenuità, che lo ha spinto a muoversi nella jungla editoriale armato unicamente della propria fede nelle ragioni dell’arte; e abbiamo detto tutto.
Resta a dirsi che, il 9 ottobre, a rendere gli omaggi del micromondo dell’arte e della cultura del casertano ad Antonio Moresco, introducendolo e interloquendovi, sarà Marco Palasciano, presidente dell’Accademia Palasciania e a sua volta scrittore e anima ingenua, per giunta distratta da altre arti fino alla dispersione piú entropica (bisognerà tenerlo lontano dal pianoforte con le catene); e che a scortare dal nord l’autore di Canti del caos sarà l’attore Ciro Carlo Fico (citato a pag. 706 di Lettere a nessuno), oriundo napoletano, che ne ha inscenata una potente riduzione teatrale e che per l’occasione reciterà pezzi del libro. Con l’avvertenza che, a qualche passata presentazione, per la vivezza e sostanza di alcune descrizioni (infernali o edeniche che fossero) c’è stato finanche qualche svenimento in sala.
Ciro Carlo Fico in Voci dal caos, Teatro Piccolo, Milano, 2006.
Versione compatta del comunicato di poc’anzi
I classici del domani sono quegli autori destinati già da oggi, con evidenza devastante, a esserlo; e non è di tutti i giorni poterne incontrarne qualcuno dal vivo. Ma ecco: venerdí 9 ottobre 2009, alle ore 18.30, si terrà nel casertano, a Capua, un incontro da ricordare. Cooperativa culturale Capuanova, Accademia Palasciania e Librerie Uthòpia presentano l’evento, intitolato per esteso Poesia e pornografia, feti e pianeti, / sogno e commedia, mostri e metafisica, / Dio e il papa, merda e luce, amore e strage: / Antonio Moresco e il suo romanzo-mondo «Canti del caos». Sul palco pianofortato della sala grande di Palazzo Fazio (Capua, via Seminario), la persona di Antonio Moresco, umile e alta piú che ogni altra anima scrittoria dell’Italia contemporanea, sarà accolta dal fiore della comunità artistica e culturale del casertano e da un pubblico che si spera vario e vasto. Sarà Marco Palasciano, presidente dell’Accademia Palasciania, a introdurre e a interloquire con l’autore di Canti del caos e l’attore Ciro Carlo Fico, che ne ha inscenata una potente riduzione teatrale e che per l’occasione reciterà pezzi del libro. Con l’avvertenza che, a qualche passata presentazione, per la vivezza e sostanza di alcune descrizioni (infernali o edeniche che fossero) c’è stato finanche qualche svenimento in sala.
Versione supercompatta
Venerdí 9 ottobre, alle ore 18.30, si terrà nel casertano, a Capua, un evento a cura di Cooperativa culturale Capuanova, Accademia Palasciania e Librerie Uthòpia: Poesia e pornografia, feti e pianeti, / sogno e commedia, mostri e metafisica, / Dio e il papa, merda e luce, amore e strage: / Antonio Moresco e il suo romanzo-mondo «Canti del caos». A Palazzo Fazio (via Seminario) Marco Palasciano, presidente dell’Accademia Palasciania, incontrerà Antonio Moresco e l’attore Ciro Carlo Fico che reciterà brani dai Canti. Ingresso libero.
1 commento:
[Commento di Anfiosso del 3 ottobre 2009]
Comunque Moresco è l'autore che meno ti si addice.
[Commento di Marco Palasciano del 4 ottobre 2009]
;) Ma, mio gentile, tu non mi conosci
abbastanza da dir cosa s'addica
o non s'addica a me; conosci solo
il mio lato neoclassico ed il ludico,
forse. Ho tanti registri quanti ho peli,
sappi, e son più le cose che si sogna
la mia filosofia di quante (Amleto
direbbe) stiano tra la terra e i cieli.
[Commento di Marco Palasciano dell'11 ottobre 2009]
(La risposta d'Anfiosso è altrove: qui.)
Posta un commento