mercoledì 16 aprile 2014

Invocazioni alle nove Muse

Le prime nove puntate di Encyclopædia Cœlestis sono state dedicate alle nove Muse, «simboli delle declinazioni piú alte del pensiero umano, anche quando – nel caso di Talía – tale declinazione possa assumere un volto spernacchiante» (dal testo introduttivo al laboratorio). Di puntata in puntata, si è rivolta alla Musa di turno una breve invocazione, tra la fine del prologo e l'inizio della lezione vera e propria. Riportiamo di séguito tutte le nove invocazioni, nell'ordine in cui sono state composte e proferite. In accompagno riproponiamo i nove ritratti immaginari delle Muse che hanno illustrato i post di resoconto delle relative puntate; cliccando sui ritratti accederete ai post.

Talia

A Talìa, musa della commedia, chiediamo di ispirarci il riso, riso liberatorio dinanzi alle bassezze del mondo.

Clio

A Clio, musa della storia, chiediamo di sostenerci nelle ricerche storico-filologiche, al fine di capire il mondo quanto piú sia possibile, e di usare tale conoscenza, se possibile, per cambiare il mondo.

Calliope

A Callìope, musa dell’epica, chiediamo di esserci da guida nel difficile compito di interpretare il mondo in cui viviamo, nei suoi elementi piú pregni di significato e nel suo significato globale, e di aiutare in particolare gli autori di buona volontà – letterari o di cinema che siano – a rispecchiare tale mondo in qualche grande opera.

http://palasciania.blogspot.com/2014/03/dal-morfasmo-alla-danza-delle-stelle.html
Tersicore

A Tersìcore, musa della danza, chiediamo di aiutarci a spogliarci dei nostri abiti mentali per muoverci meglio nello spazio della consapevolezza di noi stessi e del mondo, alla ricerca del suo senso ultimo, foss’anche assenza di senso.

Melpomene

A Melpòmene, musa della tragedia, chiediamo di aiutarci a fronteggiare l’eventualità sempre presente dell’errore umano nel suo aspetto piú tragico, di delitto dettato da empietà e follia; fronteggiarlo armati di ragione e di pietà.

Erato

A Èrato, musa della poesia erotica, chiediamo di aiutarci a esprimere nel migliore dei modi i nostri sentimenti e passioni – liberandoli dagli eventuali blocchi psichici che li tengono repressi, o sovrastrutture alienanti che li incanalano verso espressioni non autentiche – e liberi e puri vederli fiorire a fare del mondo un felice giardino.

Euterpe

A Euterpe, musa della musica, chiediamo di ispirare ai musici fra noi i piú alati temi, e di aiutarci tutti ad accordare i nostri cuori al diapason dell’amore universale.

Polimnia

A Polimnia, musa del canto sacro, o – piú ampiamente – del discorso sul sacro, o – per dir meglio – dell’indagine razionale degli enti eterni, insomma la musa della metafisica, chiediamo di aiutare i filosofi tra noi a comporre i piú limpidi testi in merito, ed a tenerne lepide lezioni, e in generale di aiutare tutti a tenere la ragione limpida, libera tanto dalle aberrazioni proprie del fondamentalismo religioso quanto da quelle del materialismo nichilista, cosí che possiamo bene intelligere tutto ciò che è intelligibile dalla nostra intelligenza, di quanto si “situi” al di là dell’apparenza sensibile.

Urania

A Urania, musa dell’astronomia, o – piú ampiamente – delle scienze fisiche e naturali, chiediamo di dare agli scienziati fra noi l’illuminazione quotidiana atta a guidarli alle piú felici scoperte, e in generale di aiutare tutti ad aver sempre vive in sé curiosità e meraviglia di fronte agli oggetti ed eventi del mondo materiale, dai corpi celesti al corpo umano ecc.

1 commento:

Daniele Ventre ha detto...

Ἐννέα θυγατέρες μεγάλου Διός ἐκγεγαυῖαι