;) Cogliamo l'occasione e riesumiamo, per vostro svago ëd erudizione, un par di nostri vecchi volantini appunto relativi al buffo vezzo dei capuani moderni o postmoderni di trarsi vanto dell'antico Placito, e ai rischi che può correre chi intenda ribadire il presunto primato culturale della nostra (come dice un cartello di confine) «Città d'Arte e di Studi»: |
Capua, Città di Pose e di Posette
Comunicato dell’Accademia Palasciania, 14 gennaio 2008
Ebbene, passando oggi per la ristrutturata piazza Medaglie d’Oro, non si può fare a meno di avvistare una vistosa lapide. Sulla sua candida e tenace pietra è stato bellamente inciso il Placito.
La posa di questa lapide deve aver avuto l’intento di esaltare la Capuanità del Placito, ovvero la Placitità di Capua; cosí che il turista passi, ricordi, e ammiri.
Bello è mettersi in posa, quando lo si meriti. Bella e gloriosa è Capua, e certo se lo merita. Ma un errore ridicolo e tremendo guasta tutto: POSETTE al posto di POSSETTE. Che brividi! Che tonfo! Che figura!
POSETTE! In francese significa pausetta, piccola pausa. La pausa che bisogna prendersi per riprendersi dallo scoperta dello strafalcione!
Poco sarebbe costato controllare meglio lo scalpellino, prima che scalpellasse. Molto costerà, ora, rifare tutta la lapide!
E se non la si vorrà rifare, costerà a Capua vergogna eterna, o perlomeno vergogna durevole quanto la pietra; la pietra in cui si è lasciato si lasciasse questo segno, il segno dell’incuria dei moderni capuani.
Non sappiamo se qualche altra Accademia se ne sia già accorta. Se siamo i primi, ne approfittiamo per metterci in posa.
Capua, Città di Lettere morte
Comunicato dell’Accademia Palasciania, 19 marzo 2008
Comunicato dell’Accademia Palasciania, 19 marzo 2008
SATURNINO. — Dovremmo scrivere un nuovo articolo, come Accademia Palasciania, sull’iscrizione là. Ma a parte questo, come vi dicevo, dovremmo discutere più radicalmente su quanto quella scelta sia sintomo della scarsa cultura della nostra città. Un’iscrizione che non ha il minimo valore intellettuale, morale, o civile.
MARZIO. — Certo: è Kitsch.
LUNIO. — Non so: in fondo, se non si mette a Capua, dove si mette?
SATURNINO. — Ma non la si mette, semplicemente. Un presunto primato (nella storia della lingua) e basta. [A Marzio] Piuttosto, non si poteva citare – che so – qualche frase dalla celebre memoria pontaniana del tuo pro-pro-prozio?
MARZIO [tentato]. — Mmm, beh, ma lui ha già la lapide al Comune…
SATURNINO. — Comunque, è tutto curioso: la scelta di scrivere, la scelta dell’iscrizione, quella del luogo (per terra)…
MARZIO. — Qui ha làpis la cultúr quand’è ben morta*.
LUNIO. — Eh?
SATURNINO [ride]. — Ah ah!… [Serio] Mi piacerebbe sapere se quegli imbellisci-ville della Giunta hanno ritenuto di doversi rivolgere a qualche figura – dal loro punto di vista – attendibile, culturalmente: uno di quegli eruditi organici, come il prof. de Neptuniis, a esempio; oppure hanno scelto a capoccia loro.
LUNIO. — Infatti vorrei dire: «La prossima volta chiamate a consulenza l’Accademia Palasciania! ’o ffacimmo a ggratísse!».
SATURNINO. — Comunque, la questione è veniale, ma fino a un certo punto, perché tradisce un metodo da ignoranti belli e buoni.
MARZIO. — E sí: io sarò pure contro il Metodo, feyerabendosamente, ma il troppo stroppia. Difatti ci hanno già stroppiato il Placito.
:D Non stupisce che, dopo tutto ciò, nessuno dell'EPT si sia sognato di invitare l'Accademia Palasciania a partecipare a Capua: il luogo della lingua!, nemmeno nell'umile ed agnellina persona del nostro Maestro, che eppure è l'unico genio attestato di tutto il territorio dell'ager capuanus per ciò che concerne gli aspetti letterario, linguistico e ludolinguistico (almeno). Ma intanto, divertiamoci ad annotare alcune occasioni perdute, nell'àmbito del detto megaevento:
* Cfr. Inf. XX, 28: «Qui vive la pietà quand'è ben morta».
** Aggiornamento: il seminario è stato anticipato al 15 maggio, ore 15.00, sempre nell'Aula Magna della facoltà di Lettere e Filosofia, via Porta di Massa 1.
*** Prenotazione obbligatoria. Contattare o il 339.5725909, o il tel./fax 0823.622924, o l'indirizzo info@illuogodellalinguafestival.com. Orari degli spettacoli: 10.00, 11.15, 12.30.
**** Aggiornamento: no, un attore nuovo.
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