giovedì 2 aprile 2009

De consolatïone mythològiæ

Una lettera breve di M.P. da un carteggio con un amico oppresso:

Quando alzano la voce pensa che sono dei poveri disgraziati con l'anima bucata. Da morti, l'acqua nera gli entrerà da ogni parte, e si gonfieranno e appeseranno e caleranno verso il fondo, senza ritorno, e il buio. Tu invece leggero andrai in direzione opposta verso l'affiorare all'alta luce e a nuovo, dolce nascere.



Ubay Murillo, Naufrago (2008).

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