11 aprile 2009

L'Accademia condanna il MOIGE, anti-etico

La prima cosa che ci viene in mente, quando leggiamo «MOIGE», a parte per pura assonanza le antiche dee Moire, è che è un'associazione caratterizzata da reiterati, acri proclami omofobi. Altro che AGEDO  (Associazione genitori di omosessuali) e Famiglie arcobaleno (genitori omosessuali).

Per curiosità, siamo andati a immergere un momento la rete nel suo sito; ed ecco una perla che vi abbiamo pescata, veramente esemplare. Parlando d'un film in cui, giustamente, l'omosessualtà veniva dipinta come cosa di per sé sana, ecco; ecco l'anonimo adepto del MOIGE, preso il tortuoso stilo, vomire questi tossici sintagmi:

Ci si trova ancora una volta davanti al tentativo di configurare come piena normalità quella che in realtà è un disturbo dell'identità, come è attestato da studi scientifici ormai abbondanti ma poco diffusi. [...] Risultato? una grande confusione nella mente di adolescenti e giovani, e comunque della gente meno informata sul piano scientifico.

Trionfo di criminale falsità, tali frasi non sono eccezionali; il MOIGE si batte da anni, difatti, con empia foga e stolidi argomenti, contro la dignità delle persone omosessuali e la loro lotta per ottenere in questo sventurato paese uno straccio, almeno, di quei diritti che in altri paesi sono già assicurati da decenni, e considerati bastantemente sacri; mentre qui, in questo paese che se materialmente ha forma di calzatura cavallerizza è, in ispirito, una zecca mostruosamente gonfia la cui testa minuscola è Città del Vaticano, il senso del sacro è offuscato, si sa, dall'usurpante blàbla ierofantico, che le coscienze sòpora e fa friabili.

Ci dicano, i signori e le signore e gli alti e bassi e infimi prelati facenti capo idralernesco al MOIGE, quali mai sarebbero quei fantomatici «studi scientifici ormai abbondanti ma poco diffusi» dianzi ventilati sott'al naso del lettore, e sùbito sottratti; ci facciano vedere, da che pulpito viene la loro informazione "scientifica"!

Da chi? eh? da chi? dite. Chi ascoltaste? ciarlatani del nulla, certamente, dai neuroni necrotici nutricati a nitrati di nartece. Gente, direbbe alcuno, maledetta da Dio, se un Dio vi fosse, un Dio come Dio comanda; gente che senza un soldo di coscienza amorosa va diffondendo come antrace in àerosol, fino a voi che giocate a madri e ladri, la teoria zombie che l'omosessualità sarebbe «un disturbo dell'identità»; gente che già solo per ciò meriterebbe la galera. Perché un adolescente che oda dire una simile assurdaggine, e vi creda, ne avrà un danno morale impagabile. E guardate alle statistiche di suicidio.

Di fatto, il MOIGE si fa complice di questo. E che razza di genitori siete, voi che direttamente o indirettamente spingete i vostri figli a darsi, in nome di una scienza senza fondamento, morte?



Genitori nell'iconografia. A sinistra: Eugène Delacroix, Medea uccide i figli (1838).
A destra: Francisco Goya, Saturno divora i suoi  figli (1819-1823).

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