martedì 28 ottobre 2025

Wanda Marasco a Capua per un Premio

Comunicato stampa sul Premio Palasciano-Bellofiore 2025 a Wanda Marasco e sulla festa finale del festival-laboratorio Spectrum mundi. Grazie se lo potrete divulgare.

Dopo sette lezioni-spettacolo, in crescendo di logos e di pathos, dedicate ciascuna a un diverso "colore" del pensare ed agire umano, giunge a conclusione con una festa – dove Capua renderà omaggio a una fra le maggiori scrittrici italiane contemporanee – il XVII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia «Spectrum mundi. L'arcobaleno dell'umano spirito».

A ingresso libero come sempre, l'ultima puntata – «Epilogo nero su bianco» – si terrà alle ore 18:00 di sabato 1° novembre, grazie alla collaborazione di Capuanova e FaziOpenTheater, nella Sala Vinciguerra di Palazzo Fazio (Capua, via Seminario 10).

In occasione di questo gran finale, l'Accademia Palasciania – nell'onorare la memoria di Ferdinando Palasciano (1929-1995) ed Eleonora Carmelina Bellofiore – conferirà il Premio Palasciano-Bellofiore per la Letteratura 2025 a Wanda Marasco, in virtù del romanzo «Di spalle a questo mondo», ispirato alle vite di Ferdinando Palasciano (1815-1891) e Olga Vavilova, e già insignito di numerosi altri Premi fra cui il Campiello.

A seguire saranno conferiti i diplomi di «Spectrum mundi» a dodici allievi dell'Accademia, a uno dei quali sarà in più conferita la medaglia d'argento delle Cento Presenze. Vi saranno inoltre musica, letture e interventi vari fra cui quello dello Scolarca dell'Accademia, Marco Palasciano, nonché i saluti istituzionali del Comune di Capua nella persona dell'Assessore alla Cultura Vincenzo Corcione.

Si terrà infine un rinfresco – per festeggiare, oltre il resto, il decimo anniversario del primo incontro fra W. Marasco e M. Palasciano, avvenuto il 1° novembre 2015.

mercoledì 22 ottobre 2025

Quel ch'è alla fine dell’arcobaleno

Comunicato stampa sulla puntata n. 7 del festival-laboratorio Spectrum mundi. Grazie se lo potrete divulgare.

Dopo averci condotto attraverso la selva della violenza (rosso), il circo del diletto (arancione), la prigione dell'utile (giallo), il giardino dell'amore (verde), i cieli della ragione (azzurro) e gli abissi della follia (indaco), giunge alla sua ultima lezione – ma non al suo ultimo incontro, che il weekend successivo vedrà l'Accademia Palasciania conferire premi e diplomi – il XVII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia «Spectrum mundi. L'arcobaleno dell'umano spirito».

A ingresso gratuito come sempre, la puntata n. 7 «Violetto. Fiore infinito che oltre il mondo splendi» – si terrà alle ore 18:15 di domenica 26 ottobre, grazie alla collaborazione di Capua Sacra, nella chiesa di San Salvatore a Corte (Capua, via Principi Longobardi 19).

Qui Marco Palasciano terrà nel tempo I una lezione-spettacolo intinta nel colore che – mentre la tradizione nostrana va pensando perlopiù al cordoglio – l'induismo, per esempio, associa al più alto chakra, quindi alla trascendenza. Colore il cui nome deriva dal nome d'un fiore, la violetta. E il sottotitolo ad un "fiore" allude, tutto corolla, sferica raggiera dagli infiniti raggi d'estensione infinita, ed infinitamente luminoso. Fiore che rappresenta forse Dio, o forse l'Aleph, o la Necessità che tutto causa, o... Che cosa di preciso? E come può l'umano rapportarvisi? Null'altro anticipa lo scolarca, così come da vivi nulla ci è dato conoscere di ciò che vi è dopo la morte (e prima della vita).

La trascendenza sarà anche il tema – nel tempo II – di una sessione di laboratorio ludico, affettivo, narrativo e teatrale.

Come preparazione alla puntata si suggerisce di ascoltare «Lever du jour», dalla suite n. 2 (1913) del balletto «Daphnis et Chloé» di Maurice Ravel.

Ricordiamo che per partecipare non vi è necessità di aver seguìto le puntate precedenti, e che il programma completo di «Spectrum mundi» è consultabile nel blog dell'Accademia.

lunedì 13 ottobre 2025

Dal pensiero poetico al delirio

Comunicato stampa sulla puntata n. 6 del festival-laboratorio Spectrum mundi. Grazie se lo potrete divulgare.

Dopo aver incantato con il canto della Ragione una platea di occhi brillanti per la meraviglia, l'Accademia Palasciania spegne le luci del Teatro dei Savi e ci invita a una crociera sulla Nave dei Folli: tale lo scenario di quello che si preannuncia come il più sconvolgente appuntamento – a ingresso gratuito come sempre – del XVII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia «Spectrum mundi. L'arcobaleno dell'umano spirito».

La puntata n. 6 «Indaco. Poesia è oceano, i suoi abissi la follia» – si terrà alle ore 18:15 di domenica 19 ottobre, grazie alla collaborazione di Capuanova e FaziOpenTheater, nella Sala Vinciguerra di Palazzo Fazio (Capua, via Seminario 10).

Qui Marco Palasciano terrà nel tempo I una lezione-spettacolo fosca come l'indaco: il colore del cielo della sera, trasfumante nel nero della notte; nonché il colore del profondo oceano, giù per abissi sempre piú lontani dalla luce del sole, oscuri ed angosciosi, demenziali, intristiti o incattiviti. Lo assoceremo dunque alla follia. Ma il punto di partenza è la poesia, intesa come modalità di pensiero complementare alla ragione. Dalla poesia derivano – ora col suo intrecciarsi al gioco, ora senza – l'arte e il ludus (vedi puntata arancione) ma anche ogni organica o disorganica illusione, fino alla paranoia e al delirio psicotico.

Il "descensus and inferos" poesia-follia sarà anche il tema – nel tempo II – di una nuova sessione di laboratorio ludico, affettivo, narrativo e teatrale.

Come preparazione alla puntata si suggerisce di ascoltare il poema sinfonico «L'isola dei morti» (1909) di Sergej Rachmaninov.

Ricordiamo che per partecipare non vi è necessità di aver seguìto le puntate precedenti, e che il programma completo di «Spectrum mundi» è consultabile nel blog dell'Accademia.

martedì 7 ottobre 2025

La Ragione a tutela dell'Amore

Comunicato stampa sulla puntata n. 5 del festival-laboratorio Spectrum mundi. Grazie se lo potrete divulgare.

L'Accademia Palasciania si prepara a una nuova domenica all'insegna del ristoro emotivo e intellettivo. Dopo l'applauditissima lezione sul puro amore, completata da una sessione laboratoriale fra commoventi confessioni e "teatro degli abbracci", prosegue con un incontro dedicato alle meraviglie della ricerca filosofico-scientifica – a ingresso gratuito come sempre – il XVII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia «Spectrum mundi. L'arcobaleno dell'umano spirito».

La puntata n. 5 «Azzurro. La Ragione in Trionfo, alta nel cielo» – si terrà alle ore 18:15 di domenica 12 ottobre, grazie alla collaborazione di Capua Sacra, nella chiesa di San Salvatore a Corte (Capua, via Principi Longobardi 19).

Qui Marco Palasciano terrà nel tempo I una lezione-spettacolo idealmente tinta d'azzurro: il colore del cielo diurno e terso, quando il sole illumina il mondo. E viene in mente la Ragione con la R maiuscola, dea in trionfo celeste, come la vedevano gli illuministi e come la rivede lo scolarca capuano. Ragione ora scientifica, ora filosofica: la sola, quest'ultima, a poter elevare l'amore a centro di sistema. Un sistema epistemico fondato sulla libera ricerca del vero. Ricerca che, certo, non potrà mai condurre l'uomo – col suo cervello fatto di materia – a intellìgere pura la Verità splendente oltreuniverso; ma grazie alla ragione, almeno, si possono formulare le più sensate ipotesi, e basare su di esse la nostra vita per conferirle più senso possibile.

La ragione sarà anche il tema – nel tempo II – di una nuova sessione di laboratorio ludico, affettivo, narrativo e teatrale.

Come preparazione alla puntata si suggerisce di ascoltare il Maestoso-Allegro del II movimento della Sinfonia n. 3 (1885-1886) di Camille Saint-Saëns.

Ricordiamo che per partecipare non vi è necessità di aver seguìto le puntate precedenti, e che il programma completo di «Spectrum mundi» è consultabile nel blog dell'Accademia.

mercoledì 1 ottobre 2025

Se al centro d'ogni idea splendesse amore

Comunicato stampa sulla puntata n. 4 del festival-laboratorio Spectrum mundi. Grazie se lo potrete divulgare.

La formula lezioni/giochi/dialoghi funziona: ad ogni incontro – tutti rigorosamente a ingresso gratuito – l'Accademia Palasciania vede crescere il numero dei partecipanti al XVII festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, gioco e umana armonia «Spectrum mundi. L'arcobaleno dell'umano spirito», occasione fra l'altro di allacciare nuove degne amicizie.

La quarta puntata «Verde. Non v'è altro Eden che il tuo puro amore» – si terrà alle ore 18:15 di domenica 5 ottobre, grazie alla collaborazione di Capua Sacra, nella chiesa di San Salvatore a Corte (Capua, via Principi Longobardi 19).

Qui Marco Palasciano terrà nel tempo I una lezione-spettacolo dallo sfondo idealmente verde: il colore più diffuso sulla superficie terrestre, e che il nostro cervello associa dunque a pace ed armonia; sia dunque emblema dell'amore. Quell'amore capace di sconfiggere – forte della sua numinosa assolutezza – i condizionamenti della società, abbattendo ogni divisione tra esseri umani e scardinando le logiche del mercato e della bassa politica, per porsi a fondamento dell'etica universale. Di questo e d'altri aspetti dell'amore autentico, che va oltre la morte e ogni distanza, si tratterà sia nella lezione frontale sia – nel tempo II – in una nuova sessione di laboratorio ludico, affettivo, narrativo e teatrale.

Come preparazione alla puntata si suggerisce di ascoltare la versione orchestrale (1911) de «Il giardino fatato», quinto ed ultimo pezzo della suite «Mamma oca», di Maurice Ravel.

Ricordiamo che per partecipare non vi è necessità di aver seguìto le puntate precedenti, e che il programma completo di «Spectrum mundi» è consultabile nel blog dell'Accademia.