Luca Iavarone. |
Daniele Ventre ha presentato due propri componimenti neoclassici, Ecloga II. Lamento di Itlodeo e Liberaci signore dalle arguzie, più due carmi di Catullo da lui tradotti isometricamente: il n. 63 (in galliambi ritmici resi con doppi ottonari dal secondo membro tronco, occasionalmente sostituito da un senario bisdrucciolo) e il n. 76 (in distici elegiaci resi con un «ripensamento» ventriano dell'analogo modello pascoliano).
Daniele Ventre. |
Marco Palasciano ha tenuto un intervento sul ruolo dei primi libri a stampa nel recupero della letteratura scientifica ellenistica e nell'avvio della scienza moderna; quindi ha teatrato alcuni suoi status di facebook relativi all'ultima fase del semestre oscuro, cantato il suo Mottetto per voce incredibilmente sola, e letto infine altre sei sue poesie: nell'ordine Antimateria; Sestina II; Marte; Delirio/desiderio, alba, infinito; Sestina I; Ninna nanna (quattro di esse si trovano qui).
Marco Palasciano. |
Nadia Marino ha presentato il suo romanzo Ritmo tribale e dato da leggere al nostro Presidente la poesia Scampia, ohi Marì dalla silloge Galere. Infine nella seconda parte si sono esibiti, con lettura di una o più loro poesie cadauno, sette spettatori: nell'ordine Dante Iagrossi, Teresa De Ninno, Fabio Barissano, Mariele Gilda Papa, Tonino Gentile, Grazia Martin, Annamaria Cembalo.
Nadia Marino. |
Tra le persone assenti loro malgrado, la gentilissima poetessa Vanna Corvese si è premurata di fornire “giustifica” scritta, via facebook, in nove endecasillabi rimati:
Il caldo mi ha sfinita, amico mio:Trentasette i volumi donati dagli spettatori (la maggior parte dal Segretario dell'Accademia Palasciania, Domenico Callipo) alla Librioteca dell'associazione VeraMente.
languisco mentre tutto gira intorno.
La Musa giace esanime ed anch'io
ora riposo e aspetto un nuovo giorno.
È sempre mia compagna l'utopia
che con parole esatte manifesta
i segni del futuro: è la poesia.
Ma non potrò venire a questa festa
che stanotte rallegra Capua mia...
Marco Palasciano (al microfono) consegna i libri raccolti al presidente di VeraMente, Fabio Ianniello (a sinistra). A destra Domenico Callipo. |
* Sulla simpatia tra l'equinozio d'autunno e i casi palascianiani vedi Hypnerotomachia Palasciani.
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