I linguaggi della cultura sono una sfida dell'intelligenza, della curiosità, della tolleranza. Ad essi si accede con umiltà e sacrificio. Non con schiamazzi e facilonerie asine e plebee, di massa, appunto.
Sei tu con la tua vita che sei un magnifico exemplum da imitare. È il caro Andy un exemplum, e tutti quelli come voi. E Derek Jarman era un exemplum, e Pasolini lo era.
Ora: tu puoi forse credere – e so bene che non lo credi – che quello che fai e scrivi, o quello che fa e scrive Andy, o i capolavori di Jarman e Pasolini, potrebbero mai essere banalizzati per essere accessibili al beotismo dominante e tracimante nella e dalla Televisione? o nelle e dalle nostre Università? No, caro Marco!
Bisogna essere astrusi, criptici e difficili. È necessario; non v'è altra strada per sopravvivere al brutto.
E per questo tu mi sei molto caro.
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