Delirio/desiderio, alba, infinito,
ha compiuto 9 anni: fu composta
tra il 9 e il dieci di febbraio, a notte,
del duemila, e finita alle 3 circa.
E sùbito il poeta l'abiurò:
nel diario di quell'ora, ov'è incollata,
è sfregiata dal gran verdetto «SCARTO»
e a margine presenta questa nota:
Evidentemente non basta la sofferenza per scrivere belle poesie.
Poi, il 3 gennaio del duemila e 9,
è finita sott'occhio d'un collega;
che, impazzito di luce, ha balbchattato:
— Marò... ti prego, fammela leggere** – ti prego ti prego ti prego, la trovo bellissima, Marco – anche solo per te.
— Bellissima!?
— Sì. Pare Leopardi.
— Giuro che la trovo barocca e gnomica. È un quasiscarto che ho ripescato giusto per scrupolo.
— Ma è proprio bella, Marco. Tu sei un pazzo. Dammi cinque minuti.
Cinque minuti dopo, eccone il video.
E il Palascian, sgomento, a ringraziare
(intorno, tutto ciò, alle 3 di notte):
— No. Non ci credo. L'hai fatto. Ma così muoio. Mio dio. Sto tremando. Mi sento male. Anzi benissimo. O dio santo. Sembra addirittura bella in bocca a te. Sembra una delle tue poesie. Mio dio. Mi sto innamorando.
E 3 × 9 giorni dopo, infine,
l'alba s'è pubblicata, ad apertura
(a pagina, naturalmente, 9)
della silloge Ventidue frammenti.
* Propriamente, un'alba è una poesia
descrivente il risveglio degli amanti,
tipica del poetare trobadorico;
in questo caso, tuttavïa, tratta
d'una persona sola, che ama a vuoto,
e che resta tutta la notte desta.
** Cioè recitare, registrando un video.
descrivente il risveglio degli amanti,
tipica del poetare trobadorico;
in questo caso, tuttavïa, tratta
d'una persona sola, che ama a vuoto,
e che resta tutta la notte desta.
** Cioè recitare, registrando un video.
[Commento di L.R. Carrino del 14 febbraio 2009]
RispondiEliminaè un evento meraviglioso, confermo.
tutt'oggi, campeggia sopra la mia testa un a4, inchiodato al muro delle mie pareti, esattamente sopra il disegnino de 'i fondamenti di poetica I'.
bacio. gj
[Commento di Marco Palasciano del 14 febbraio 2009]
L'hai pure appesa al muro!? Gino, resto
senza parole. E tutto m'incelesto.
[Commento anonimo del 30 marzo 2009]
complimenti, mi ricorda la forza di AURORA NASCENTE di Boheme
[Commento di Marco Palasciano del 27 ottobre 2009]
L'adorato Carrino ha preso talmente a cuore questa poesia, che con mio onore e letizia indescrivibile l'ha citata nel libro suo novissimo! :) Vedasi qui.