mercoledì 22 settembre 2010

Raschia il Palascia il sonettèo barile


MARCO PALASCIANO

NUOVO SONETTO DI COMPLEANNO
PER ROSA VISCARDI


  22 settembre 2010


Aurea Rosa, la sete di poesia
del mondo prosciugò le mie riserve,
tal che resta la feccia; e cosí sia!
pur se nei tini il mosto piú non ferve,

ma effervescono al fondo della mia
mente putridi avanzi senza verve,
ebben, quel ch’ò ti do; tu, tanto pia,
occhiate certo non farai proterve.

Del pari il nobil animo che manca
di sghei s’arrangia, e per la propria ghenga
allestisce trabiccoli amorosi

fatti di scarti, e quel che trova abbranca.
Ond’ecco: auguri, auguri! il ciel ti tenga
lungi dai vili e i pazzi furïosi.


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