Comunicato stampa sulla puntata n. 10 di Dal Paleolitico a Palasciania. Vi preghiamo di pubblicarlo ovunque; e grati vi saremo, in eterno e all'estremo.
Sta per giungere al suo punto di svolta – l'intrecciarsi della storia universale con le nostre storie individuali – l'undicesimo festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia "Dal Paleolitico a Palasciania. Undici salti in accelerazione geometrica lungo la storia dell'Homo sapiens sapiens". La decima puntata, dedicata agli eventi 1889-1961, sarà ancóra a ingresso libero, consistendo in una normale lezione-spettacolo, come pure la dodicesima (2000-2018), mentre per l'undicesima (1962-1999) – inclusiva di laboratorio biografico con eventuali accenni, da parte dei presenti, alle esperienze più o meno traumatiche della propria infanzia – l'ingresso sarà limitato a persone che abbiano partecipato in precedenza ad almeno tre incontri dell'Accademia Palasciania, escludendo chi non partecipi da oltre un anno e chi abbia meno di 10 punti nell'Amicarium 2018.
Sta per giungere al suo punto di svolta – l'intrecciarsi della storia universale con le nostre storie individuali – l'undicesimo festival-laboratorio palascianiano di scienza, filosofia, poesia, arti varie, gioco e umana armonia "Dal Paleolitico a Palasciania. Undici salti in accelerazione geometrica lungo la storia dell'Homo sapiens sapiens". La decima puntata, dedicata agli eventi 1889-1961, sarà ancóra a ingresso libero, consistendo in una normale lezione-spettacolo, come pure la dodicesima (2000-2018), mentre per l'undicesima (1962-1999) – inclusiva di laboratorio biografico con eventuali accenni, da parte dei presenti, alle esperienze più o meno traumatiche della propria infanzia – l'ingresso sarà limitato a persone che abbiano partecipato in precedenza ad almeno tre incontri dell'Accademia Palasciania, escludendo chi non partecipi da oltre un anno e chi abbia meno di 10 punti nell'Amicarium 2018.
Liberissimo invece, come detto, l'ingresso alla puntata n. 10. Sarà dedicata agli anni dal 1889 al 1961, benché intitolata riduttivamente "Alba del postmoderno. Missione Vostok 1 (1961)", e si terrà mercoledì 25 aprile in forma di gita – con tanto di pranzo comunitario (ognuno porta qualcosa) – al Casale di Teverolaccio (Succivo, via XXIV maggio), in collaborazione con l'associazione Casa nel Sole. Tutto gratis. L'appuntamento per il pranzo è in tale sede alle ore 13.00; nel dopopranzo, prima o dopo una passeggiata nei dintorni, Marco Palasciano terrà la lezione-spettacolo del giorno, i cui argomenti più carichi di dramma saranno ovviamente le due guerre mondiali e l'ascesa e caduta del nazifascismo.
In proposito, per chi parte da Capua l'adunata è alle ore 12.00 presso l'albero cui nel 1943 i nazisti impiccarono il giovane Santagata (un gelso recintato a pochi metri da Branto Mobili, Capua, via Santa Maria Capua Vetere 51), meta finale di un corteo a ricordo della Liberazione – organizzato dalla rete di associazioni "Per un 25 aprile a Capua" – al quale i più mattinieri potranno partecipare, se lo desiderano, adunandosi alle ore 9.30 in piazza dei Giudici.
Per tenersi in contatto con l'Accademia il numero è 3479575971. Per il programma completo di "Dal Paleolitico a Palasciania" vedi palasciania.blogspot.it.
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