MARCO PALASCIANO
NUOVO SONETTO DI COMPLEANNO
PER ROSA VISCARDI
22 settembre 2010
NUOVO SONETTO DI COMPLEANNO
PER ROSA VISCARDI
22 settembre 2010
| Aurea Rosa, la sete di poesia del mondo prosciugò le mie riserve, tal che resta la feccia; e cosí sia! pur se nei tini il mosto piú non ferve, ma effervescono al fondo della mia mente putridi avanzi senza verve, ebben, quel ch’ò ti do; tu, tanto pia, occhiate certo non farai proterve. Del pari il nobil animo che manca di sghei s’arrangia, e per la propria ghenga allestisce trabiccoli amorosi fatti di scarti, e quel che trova abbranca. Ond’ecco: auguri, auguri! il ciel ti tenga lungi dai vili e i pazzi furïosi. |
Pinco
domanda a Pallino: «Sai da che anno a che anno è durato lo scisma
d’Occidente?». Pallino gli risponde, e alla risposta aggiunge una
domanda. Casualmente, ciò che dice Pallino è l’anagramma di ciò che
direi io se qualcuno mi domandasse: «Che cosa hai fatto oggi dalle ore
17.30 alle ore 19.30?». Insomma, che cosa dice Pallino a Pinco?